
da “La Canna”, 1936
Colombaia dorata sull’acqua,
tenera e verde struggente,
e una brezza marina che spazza
la scia sottile delle barche nere.
Che dolci, strani volti tra la folla,
nelle botteghe lucenti balocchi:
un leone col libro su un cuscino a ricami,
un leone col libro su una colonna di marmo.
Come su di un’antica tela scolorita,
il cielo azzurro fioco si rapprende…
ma non si è stretti in quest’angustia,
e non opprimono l’umido e l’afa.
Anna Achmàtova (1889-1966) da “La canna” 1936; in E. Lo Gatto, Russi in Italia, 1971